In questi giorni mi sto ritrovando a pensare sempre più spesso a come sostituire il mio povero Motorola Moto G8 Power, con il suo schermo rotto e la sua OS completamente outdated. In tutto ciò, però, mi sto facendo domande su quale possa essere una scelta etica e sensata: il Fairphone mi intriga molto, ma le sue prestazioni non mi convincono. Il primo Nothing Phone poteva sembrare una valida alternativa, ma non so se sia un prodotto “etico” e aperto come Fairphone. Insomma, voi come scegliete quello che vi mettete in tasca?
Telefono cambiato ogni due anni , rigorosamente in offerta (ma di quelle buone) , a non più di 200 euro sul sito Xiaomi (poi scontato col sistema dei punti). Rigorosamente padellone e con grande batteria. Ah , soprattutto rigorosamente nuovo : posso capire il comprare usato tutto il resto delle cose , ma il cellulare no
La prima scelta piu’ etica è non cambiare telefono. La seconda scelta piu’ etica è comprare un telefono usato. La terza scelta piu’ etica è comprare un Fairphone probabilmente.
Io personalmente andrei con la seconda opzione per avere un range maggiore di scelta. I criteri per me piu’ importanti sono:
- Il telefono deve essere usato
- community su XDA che sviluppa attivamente ROMs
- batteria di almeno 5000mah
- SD card slot
Detto questo ti consiglio il PhoneFinder di GSM Arena: https://www.gsmarena.com/search.php3?
Se ti può essere di aiuto. Io ho un moto g13. È grosso, ma costa poco e va benone.
Due requisiti:
- Deve necessariamente essere abbastanza piccolo da poter essere usato con una sola mano, e da permettermi di piegarmi per allacciare le scarpe con il telefono in tasca.
- Deve essere possibile installarci LineageOS o simili.
Purtroppo il primo punto è sistematicamente ignorato dall’intero mercato, quindi dovrò fare come ho fatto l’ultima volta: comprerò lo stesso telefono che ho dal 2018 (Xperia XZ1 Compact). Per fortuna aveva un hardware di tutto rispetto, ed è ancora perfettamente utilizzabile 6 anni dopo.
Tutti i prodotti che si presentano come etici e sostenibili sono ancora il piccolo lusso del personaggio benestante, non ha senso pagare più di 200€ un dispositivo che si presenta come etico, è la classica truffa di chi vuole intascare soldi su una bella pubblicità. Lo vorrei anch’io un fairphone con i batteria sostituibile, ma non a quei prezzi da ladri. Comunque non credo nel utilità del cellulare, anzi con il tempo è diventato controproducente avere un telefono, un mezzo che rende schiavi, controllati e addomesticati, illusi che un mattone quadrato ci rivoluzioni la vita quando invece la riduce ai minimi termini rendendo il prossimo valutabile per ciò che possiede, una tristezza allucinante ma vera.
Un po’ esagerato non trovi? Alla fine lo smartphone è comodo. Basta nona vere i social ed usarlo solamente per chiamate , messaggi, email e navigazione. Ah e qualche foto ogni tanto.
L’esagerazione è dare a un dispositivo la propria vita che poi si traduce nel barattarla per qualcosa di comodo. Tutto quello che hai elencato secondo me per viverlo bene si dovrebbe fare fuori da questa comodità-catena, e anzi trovo spaventoso che si consideri normale pagare stipendi interi per dispositivi che rendono dipendenti per le loro comodità.
Non riesco a seguirti. Non mi sento assolutamente dipendente da esso. Io alla sera quando arrivo a casa lo abbandonò sulla scrivania e lo riguardo solo al mattino dopo. E di certo non spendo uno stipendio intero per uno smartphone. Il mio Motorola attuale l’ho pagato meno di 200 euro ed è ok per quello che ci devo fare io.